
Perchè mi immergo!
Spesso mi è stato chiesto perché mi immergo, che cosa mi attrae dell’immersione subacquea e perché non posso farne a meno. Immergermi è trovare me stesso, è ascoltarmi dentro. In immersione mi sento tutt'uno con il blu, immerso in uno spazio senza dimensione, provo sensazioni spesso indescrivibili ed emozioni fortissime un mix piacevole tra pace interiore e gioia. Tutto questo mi attrae, mi nutre di ricordi rivenienti da ogni tuffo e rimasti indelebili nella mia memoria visiva; immergermi mi riporta la mente a piaceri ancestrali. Questa domanda, "Perché ti immergi" spesso rivoltami, mi ha spinto a voler chiedere a tutti i miei Amici Sub, il loro Perche' , che di seguito pubblico e condivido in una magnifica raccolta con l'auspicio che, ogni pensiero, sensazione, emozione, benessere e la passione esternata da ogni relatore, possa arrivare ad ogni lettore.

Laura Corbo - Stornarella FG
data pubblicazione: 16 aprile 2023
Mi immergo perché amo i colori,i profumi,i silenzi e i rumori del mare quando è calmo e quando è in tempesta come me... amo la natura e li solo trovo la pace nessuno mi può rompere le ... tranne se è un sub

Luca Maria Pernice - Foggia
data pubblicazione: 16 aprile 2023
Ho iniziato ad andare sott'acqua per puro caso, durante la vita da ufficiale dell'Esercito in Friuli. Immergersi non si può descrivere. È una sensazione unica. Una volta sott'acqua vieni circondato da un senso di pace, tranquillità e serenità. Il silenzio, il blu, i raggi del sole che attraversano l'acqua fa sentire il tuo corpo che si adatta al mare. E poi sentire il silenzio del mare interrotto dalle bollicine dell'erogatore. E poi la miriade di colori che incontri nel mare. Un mondo unico.

Gioacchino Dinuzzi - Barletta BT
data pubblicazione: 04 aprile 2023
... e se possibile vorrei continuare a farlo, ... respiro un'aria di libertà, tutto quanto si annulla nel momento in cui l'acqua trafila sulla pelle e si ha quel brivido che ti quieta e ti immergi in un mondo che forse hai sempre sognato.

- Roberto Fasano - Instagram: @roby.diver - Manila, Filippine
data pubblicazione: 04 aprile 2023
"Un'immagine vale più di mille parole". Detto che nel mio caso è stato da sempre il motto che mi accompagna da quando, dopo aver conosciuto Ermanno Zambardino, mi sono sempre più ulteriormente appassionato al mondo sommerso. La curiosità di vedere e scoprire tutte le meraviglie che popolano il mare, mi ha poi spinto ad appassionarmi di fotografia subacquea, con lo scopo soprattutto, nel mio piccolo, di far appassionare sempre più persone con i miei scatti. Non per ultimo, grazie a questa mia passione, ho avuto la fortuna di conoscere tanti nuovi amici ed essere invogliato ad uscire dalla mia comfort zone e a viaggiare sempre di più.
"Dopo l'istante magico in cui i miei occhi si sono aperti al mare, non mi è stato più possibile vedere, pensare, vivere come prima". Cit. Jacques-Yves Cousteau

Arnaldo Garcia - El Cubano - Miami, Florida USA
data pubblicazione: 04 aprile 2023
Alla fine ho scoperto che mi immergo perché voglio essere circondato di persone come te @ErmannoZambardino, Frà te la dedico con tutto il Cuore!

Roberto Rossi - Montestertoli FI
data pubblicazione: 04 aprile 2023
Mi immergo perché facendo snorkeling da ragazzino rimanevo affascinato dai fondali marini volevo sempre vedere cosa si nascondeva fra tutte quelle rocce una volta diventato sub la curiosità è aumentata ,mi immergo perché la sotto non cammini non voli ne tantomeno sei in caduta libera......... sensazione unica , non posso tralasciare il fatto che dal quel lontano 1989 ad oggi ho incontrato molte persone (con alcune ancora in contatto oggi)tutte con la stessa passione, voglio dire solo un'ultima cosa. Grazie Mare !
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Sabino Attimonelli - Andria BT
data pubblicazione: 03 aprile 2023
In realtà non ho ancora fatto immersioni in acque libere ma non vedo l’ora di farle! Sin da bambino una volta imparato a nuotare ho sempre voluto farmi quella “nuotata d’obbligo in mare” però senza pensare che in realtà li sotto c’è un altro mondo tutto nascosto e da scoprire, un mondo che non si vede se non si ha la possibilità di conoscere il mondo delle immersioni. Io l’ho conosciuto grazie alla mia ragazza e spero di condividere con lei molte di queste esperienze.

Mario Noto - Roma
data pubblicazione: 03 aprile 2023
Leonardo scrisse: "chi ha provato il volo camminerà' guardando il cielo perché la è stato e la vuole tornare".
E per il mare è lo stesso, aria e acqua la stessa libertà che nessuno altra cosa ti può dare.
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Ivan Michele Musto - Ginestra PZ
data pubblicazione: 02 aprile 2023
I motivi per cui ho deciso di iniziare a praticare questa attività sono principalmente due. In primis per cercare di evadere dalla mia solita routine quotidiana. Dai soliti ritmi che fanno sembrare le giornate uguali tra loro. In aggiunta a questo perché sono sempre stato affascinato dal mondo sommerso e dalle creature che lo abitano. Questo mondo alieno dove anche essendo io un estraneo ha fatto in modo che mi sentissi subito a mio agio subito a casa. Ascoltare il suono del respiro in acqua è un qualcosa che mi rilassa e mi distacca dalla realtà.
Onorato di aver conosciuto persone come Ermanno Zambardino che trasmettono passione per questa disciplina.
Onorato di fare parte di questo gruppo.

Angelica Dibenedetto - Barletta BT
data pubblicazione: 02 aprile 2023
Il tutto ebbe inizio l'anno scorso.
Anche se ho sempre desiderato immergermi nelle acque libere. Al momento non ho ancora avuto l'opportunità di farlo . Ma sono sicura che mi piacerà la scoperta e la novità di osservare e conoscere il mondo laggiù.

Ermanno Zambardino - Barletta BT
data pubblicazione: 02 aprile 2023
La subacquea, il mare, la mia isola felice, il luogo dove tutto è pace silenzio ed emozioni, il mio mondo, una scuola di vita eterna. Mi immergo dall’anno 2002 e dal 2007, dopo il conseguimento del mio primo titolo da sub professionista, assisto e accompagno subacquei in immersione. Dal 2008 insegno da Istruttore, un ruolo bello, complicato e di grande responsabilità che mi ha permesso di raccogliere gratificazioni infinite e tante, tantissime gioie per ogni terreste bipede trasformato in subacqueo. Ho brevettato centinaia e centinaia di nuovi sub e non solo neofiti dai livelli base ai più avanzati in tantissime e svariate specialità. Ho partecipato a diversi corsi istruttori come parte staff. Ho organizzato viaggi, spedizioni ed accompagnato i miei sub in avventure indimenticabili in quasi ogni angolo del mondo. Ho trasferito la mia passione ad ogni persona che ha avuto il pregio, il privilegio e l’intelligenza di starmi e sapermi stare accanto con passione, dedizione, perseveranza e con un’unico credo: l’amore in ogni sua forma interpersonale, per il mare e l’ambiente. Ho trasferito la mia passione per il mare e la subacquea ai miei due figli che sono il più bel dono ricevuto nella mia vita.
Nutrire e coltivare questa mia passione “La Subacquea” mi ha portato grandissimi benefici, mi ha permesso di sviluppare ed ampliare abilità e talento innato, che mi è tornato utile non solo in ambito subacqueo ma nella quotidianità, nel mondo del lavoro e in qualsiasi esperienza successiva. La mia passione per la subacquea mi ha aiutato in momenti difficili a sconnettermi da dinamiche stressanti, da negatività e dalla routine quotidiana per dedicarmi a me stesso.
Coltivate sempre una passione, la vostra, quella che preferite e non abbandonatela mai perché lei vi ripagherà sempre positivamente.

Cinzia Mascolo - Barletta BT
data pubblicazione: 02 aprile 2023
Perchè mi immergo....o meglio perché ho deciso di volermi immergere...
Qualche tempo fà la curiosità tipica di chi vuol conoscere sempre cose nuove mi spinse ad affacciarmi a questo mondo, per me sconosciuto. Fin da subito mi accorsi che il mio istinto non aveva sbagliato posto.
Ho sempre visto con ammirazione chi riesce ad andare oltre, oltre i propri limiti e quindi mi son detta, perché non andare oltre e vedere cosa c'è dietro la paura di non potercela fare? Ma la vera motrice è stata il bisogno di mettere in stand by i pensieri e le preoccupazioni quotidiane, infatti una delle primissime sensazioni nelle prove in piscina è stata quella di avere finalmente la testa leggera, ero riuscita a spegnere il suo continuo pensare, che automaticamente porta in uno stato di calma e di rilassatezza. Adesso aspetto di poter esser pronta per la prova in mare, per Meravigliarmi della sua infinita bellezza nascosta.
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Annalisa Losito - Garbagnate Milanese MI
data pubblicazione: 02 aprile 2023
Da quando ad agosto 2018 ho voluto provare ad andare sott’acqua dopo tanti anni (ero adolescente quando avrei voluto iniziare) di rinvio per mille remore, finalmente è successo. Io amo il mare e il mio rapporto con questo elemento naturale così vicino a me si è rafforzato. Quando sono giù sono in pace ed equilibrio perfetto con ciò che mi circonda. Mi meraviglio ogni volta della bellezza e dell’armonia che c’è sott’acqua. Ogni volta è una riscoperta e mi da’ un energia rigenerativa inimmaginabile. L’acqua è il mio elemento naturale e mi trasmette un energia positiva fantastica.

Francesco Delcuratolo - Barletta BT
data pubblicazione: 01 aprile 2023
Immergersi e vivere il mare é rigenerarsi pensando solo alle bellezze che esso offre dimenticando tutto il resto.
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Vito Binetti - San Ferdinando di Puglia BT
data pubblicazione: 01 aprile 2023
Quando ho iniziato questo corso mai mi sarei immaginato di provare delle emozioni così forti. Ricordo con gioia la mia prima immersione 8 anni fa a Polignano, mi sono sentito catapultato in un'altra dimensione, ho sentito un senso di libertà e felicità che sulla terra ferma non ho ancora trovato. La bellezza dei fondali, nuotare con i pesci mi ha dato la possibilità di vivere in un altro mondo regalandomi attimi di spensieratezza che fanno bene all'anima.

Vincenzo Letta - Celano AQ
data pubblicazione: 01 aprile 2023
Mi immergo per evadere dallo stress giornaliero e trovare il mio equilibrio interiore che solo il mare riesce a darmi.

Andrea Pomarico - Andria BT
data pubblicazione: 01 aprile 2023
Il mio amore per le immersioni nasce sin dall'adolescenza quando inizio a fare snorkeling e a scoprire le meraviglie che si celano sotto quella coltre di acqua blu. Quando mi immergevo in acqua con maschera pinne e boccaglio dimenticavo tutto quello che c'era fuori e diventavo tutt’uno con il mare rilassandomi nell’ascoltare il rumore del mare e il mio respiro. Di lì è nata la mia convinzione di voler conseguire un brevetto per immergermi in completa autonomia per potermi sentire un tutt’uno con il mare e rilassarmi scoprendo sempre scenari diversi. Ogni tuffo infatti mi suscita un emozione unica. Mi piace scoprire, vedere, ammirare, esplorare nuovi posti e le immersioni mi permettono di fare tutto questo.

Edmea Esperti - Barletta BT
data pubblicazione: 10 aprile 2019
Ho sempre amato il mare, mi fa sentire libera, mi riempie i sensi. È stato il mare che mi ha chiamato a sé, perché gli appartengo. Nel blu provo un senso di pace e di meraviglia infiniti. Cura le ferite dell'anima con il suo vellutato abbraccio e nel suo ovattato silenzio, riesco a trovare la parte più bella di me stessa, la bambina che con stupore scopre meraviglie e tesori nascosti. Per questo mi immergo...

Paolo de Vizzi - Manduria LE
Detentore del racord mondiale assoluto di permanenza subacquea di 51 ore e 56 minuti, con autorespiratore
data pubblicazione: 06 aprile 2019
Quando sono in fondo al Mare io trovo la mia pace lontano dall'umanità avvelenata; sotto molti metri d'acqua, nel mondo del silenzio, io posso dimenticare e dimenticarmi. Allora, attraverso il muro d'ombra grigio azzurro che mi circonda, va la via dei miei sogni che non conosce confini. Ho trovato il mio mondo, dove posso dimenticare di essere ancorato alla terra; le persone che si agitano alla superficie sembrano angeli lontani in un cielo azzurro, il rumore di un'elica è come il ronzio di un calabrone nella quiete assoluta della campagna, non ne intacca il silenzio, lo accentua. Laggiù, fantastiche chimere, le illusioni più strane, si affollano nella mia mente; laggiù, nel mondo della pace e del silenzio, io sono felice!!

Simona Pagano - Napoli
data pubblicazione: 06 aprile 2019
Mi immergo perché a mare mi sento a casa e sono veramente libera.

Sonia Scroccaro
data pubblicazione: 04 aprile 2019
...perchè da bambina compravo le figurine, c'erano, oltre ai paesaggi e relativa fauna, anche fondali con i pesci appartenenti ad essi. Mentre le incollavo sognavo l'atmosfera marina le creature meravigliose che vi appiccicavo sopra. Poi arrivò Piero Angela, poi primo viaggio ai Caraibi a 20 anni......da li al primo brevetto fu un attimo. Quindi tante di quelle immersioni.... come se non ci fosse un domani. Benedette figurine.
- Sonia Scroccaro -

Francesco Cortese - Napoli
data pubblicazione: 04 aprile 2019
Andare sott'acqua è volare in un cielo liquido, capovolto,dove le stelle sono sul fondo, dove puoi avvicinare un pesce luna,dove puoi sorvolare picchi rocciosi in compagnia di aquile di mare ascoltando il suono del tuo respiro e ritrovare te stesso. Questo e tanto altro è per me immergermi.

Paola Elisabetta Saporito - Roma
data pubblicazione: 04 aprile 2019
La mia storia di immersioni comincia cosi'.. Nel 2003 mi fu proposto un corso owd ma rifiutai perche' immaginavo le prove in una piscina a...forma di pozzo profondo e buio (che vuoi fare quando uno e' "ignorante"...) in piu' provai ad infilarmi in una vecchia muta di mio marito senza cerniera e incartapecorita in cui rimasi incastrata, per cui dissi "nooo che siete matti??". Poi qualche tempo dopo sono andata alle Maldive (ormai vado solo in crociera, ma allora ero in un resort) e mi sono lasciata covincere a provare ad immergermi, tenuta per mano dall'istruttore e ...ho visto un mondo fantastico di cui mi sono perdutamente innamorata. Tornata a casa ho conseguito uno dopo l'altro tutti i brevetti possibili ( tranne istruttore e miscele) nonche' alcune specialita' e i miei viaggi importanti sono stati da allora sempre finalizzati e dedicati alle immersioni. La' sotto e' come vivere in un altra dimensione senza tempo e in altro spazio. La' sotto si respira veramente e non intendo l'aria della bombola!

Francesco Paolo Gorgoglione - Barletta BT
data pubblicazione: 03 aprile 2019
Aspetto il giorno del l'immersione, come un bimbo che deve scoprire il mondo, nel mio caso quello subacqueo, è come un eroina, il sapore è l'odore del mare, la curiosità della scoperta sottomarina, ogni volta sorprendente e mai banale, il rincorrere i pesci come un bambino nelle riprese video o sostare per effettuare foto indimenticabili e non ultimo sentire solo il suono ovattato dell'acqua come una terapia di benessere. Viva la subacquea sicura.

Nanni Bassetti - Bari
data pubblicazione: 03 aprile 2019
La colpa di tutto e di un tale Jacques Cousteau, che come un precursore degli influencer attuali, ha instillato la curiosità per l'esplorazione subacquea nei ragazzini della mia generazione, facendomi partire dalla pesca in apnea fino a trasformarmi in una specie d'astronauta degli abissi. Il fascino dell'ignoto, dell'ambiente ostile alla vita umana, della strumentazione, della scienza che c'è dietro un'immersione, rende la subacquea qualcosa di speciale ed unico, ed ogni volta che si esce dall'acqua ci si sente un po' come re-indossare i panni di Clark Kent dopo esser stati Superman.

Giulia Ruotolo - Napoli
data pubblicazione: 01 aprile 2019
La domanda più giusta sarebbe perché mi sono immersa la prima volta? Cosa può spingere, una persona all'improvviso verso il fondo? Per me è stata una sfida: un giorno guardavo un cartello con un subacqueo che fluttuava nel blu e ho realizzato che non conoscevo granche' del pianeta terra. Spesso mi isolavo, guardavo da sempre sul pelo dell'acqua un grande mondo nascosto senza vederlo, eppure mi trasferiva già un senso di pace. Un incantevole richiamo. Capii che era come guardare la propria vita in superficie senza vivere neanche un giorno. Il mio primo contatto con l'immenso mi strego' e mi lego' a doppio filo con me stessa. Ogni volta che mi perdo di vista mi vado a cercare. Da quel momento per me il mondo si era capovolto; se prima non credevo alla realtà che avevo sotto gli occhi, ora credevo fermamente all'inafferrabile e all'immaginazione che genera il mare.

Gaetano Mascolo - Barletta BT
data pubblicazione: 03 aprile 2019
Mi immergo perché ne ho bisogno!
Ho bisogno sentirmi leggero, ho bisogno di staccare dalla caotica vita di città, sono rimasto stregato dal rumore del mare, dai suoi colori, dalle fantastiche creature che lo abitano.
Le sensazioni che provo sono inspiegabili ed è per questo che non riesco a smettere.

Guglielmo Campione - Milano
data pubblicazione: 03 aprile 2019
Sin dall’età di 6 anni, dotato della mitica maschera Pinocchio e snorkel con valvola Cressi, mi incuriosiva notare come nell'immersione subacquea si potesse passare subitaneamente da una dimensione ad un'altra, dal rumore al silenzio, dal camminare ad un galleggiare in assenza di gravità, ma soprattutto accedere a quella Beatitudine del sentirsi unito al Tutto, essere appunto immerso e non più separato, guidato da una nuova ,non piu involontaria ma consapevole, concentrazione sul respiro. Solo anni dopo scoprii che le tecniche immersive potevano aprire l'accesso ad un diverso stato di coscienza, come ci ha insegnato l’indimenticato Jacques Mayol e ho cercato di spiegare nei miei 2 libri IMMERGERSI NELLA MENTE e EMOZIONI NEL PROFONDO e nella conferenza dallo stesso titolo organizzata a Barletta da Ermanno Zambardino qualche anno fa.

Nicola Di Terlizzi - Roma
data pubblicazione: 01 aprile 2019
Amo il silenzio delle profondità marine, i suoni sono ovattati. Ho voglia di scoprire cose nuove considerato che piú del 70% del pianeta Terra è composto da acqua e così questo vasto territorio di scoperta è a piena disposizione soltanto dei sub. Ero alla ricerca di un momento solo mio. L’immersione è condivisione, ma è anche, e soprattutto, un momento per restare con se stessi. Immergersi nel blu del mare è l’ideale per ammirare lo scorrere dei propri pensieri, per conoscere il proprio corpo e per sentirsi ancora più a proprio agio con sé stessi.
Poi come istruttore mi piace sempre ricordare la prima frase che ho letto nello sfogliare la prima pagina del manuale istruttori durante il mio corso IDC: "... Ho l'opportunità di veder mutare la paura in coraggio, l'insicurezza in determinazione... aprire cuori e menti alle bellezze nascoste... stimolare l'autostima negli altri... Costruiamo un'esistenza con quello che riceviamo costruiamo una vita con quello che diamo"

Pietro Petrarolo - Andria BT
data pubblicazione: 02 aprile 2019
Io mi immergo perché mi piace!

Alessandro Ardito - Bisceglie BT
data pubblicazione: 01 aprile 2019
Anni fa ho voluto sperimentare diverse cose che sono ritenute dalla maggior parte delle persone “ESTREME”.
Ho avuto la possibilità di provare questa nuova esperienza, che in un primo momento non avevo neanche considerato, ed é un mondo che mi ha subito stupito. La subacquea ti da la possibilità di accedere ad una parte del mondo sommerso dalle acque (sia dolci che salate) che tanta gente non conosce o che al massimo vedrà tramite foto o documentari televisivi. Le bombole danno il tempo e la tranquillità che gli apneisti non avranno mai. Esplorare le meraviglie del mare, vedere da vicino i pesci e nuotare é un’emozione che chi visita un acquario non potrà mai provare. Potersi muovere liberamente in 3 dimensioni é una cosa che puoi provare o in caduta libera (paracadutismo) o nello spazio, con la subacquea lo fai regolarmente. Ci sono un milione di motivi che non riesco ad elencare, sono emozioni che uno deve provare in prima persona

Annalisa Daniele - Torre del Greco NA
data pubblicazione: 01 aprile 2019
La subacquea è amore per il mare... significa immergersi in un'altra dimensione dove ascoltando il tuo respiro guardi la luce penetrare dalle onde... ti trasporta in un mondo di pace e colori, circondato da creature meravigliose... il condividere tutto questo con altre persone trasforma la vita in un nuovo stimolo e la stessa passione nutre l'amore per il mare .... l'unica controindicazione è la sofferenza che nasce nel non fare immersione...Per il resto è una patologia bellissima e sana... e le persone più belle le ho conosciute qui vicino al mare e sott'acqua... Ma il mondo marino non si può raccontare si deve solo vivere...
Solo così posso descrivere cosa significa per me fare immersione.

Michela Mastrella - Villavallelonga AQ
data pubblicazione: 01 aprile 2019
Perché amo la natura, perché sono curiosa e perché mi piace cercare emozioni sempre nuove. Ciò mi ha spinto inizialmente ad avvicinarmi alla subacquea. Ma le motivazioni più profonde e più intime vanno ricercate più lontano. Vivo da sempre sulle barriere coralline "terrestri", fin da piccola in occasione di passeggiate sulle cime delle mie montagne, mi capitava di trovare conchiglie fossili, per me era come trovare un tesoro, un tesoro così importante che per qualche minuto mi faceva sentire parte di un mondo che vedevo sempre troppo distante da me, il mare! La voglia di conoscere e l'amore che ho per gli animali, mi hanno lanciata verso il blu........ E benché io ami tantissimo gli orsi e i lupi che da sempre mi regalano intense emozioni quando mi capita di avvistarli, ho anche bisogno della commozione forte e unica che pure la prestigiosa ed ancestrale fauna marina sa regalare!

Agostino Nanula - Barletta BT
data pubblicazione: 020aprile 2019
Ho iniziato ad immergermi perché amo il mare sin da quando ero piccolissimo. Spinto da mio padre, ho scoperto il mondo marino all'età di 7 anni e da allora non posso fare a meno di sentirmi parte di questa meraviglia. E' come entrare in un altra dimensione, nella quale tutti i pensieri rimangono in superfice e riesci realmente ad ascoltare te stesso mentre ammiri lo spettacolo naturale che solo il fondale del mare riesce a darti!

Cinzia de Filippis - Montespertoli FI
data pubblicazione: 01 marzo 2019
Mi immergo perché ho paura dell'acqua fonda...dove non si tocca.... Non scherzo, è la verità!!! Nasce da un gioco stupido dell'infanzia : mi tennero la testa sott' acqua. Ma il desiderio di vedere cosa e "toccare" quel che c'era là sotto era troppo forte. Un giorno decido...faccio la prova in piscina...sono a Capo Verde isola di Sal... avevo 47 anni...il mio battesimo del mare ...uahooo... 3 anni dopo mi regalo il brevetto Open, contro ogni aspettativa del mio compagno già brevettato. Sono passati 4 anni e mezzo...sono Advanced, con Deep e Nitrox...e quasi 100 immersioni indimenticabili in Italia, Mar Rosso, Thailandia, Filippine..... Secondo voi l'ho vinta la paura dell'acqua fonda????

Alessandro Di Leo - Trinitapoli FG
data pubblicazione: 01 marzo 2019 2019
Subacquea che dire......silenzio parla il mare.

Marco Albanese - Barletta BT
data pubblicazione: 01 aprile 2019
Sin da ragazzino ero affascinato da quel mondo sommerso che per me era un sogno, era un mondo alieno e colmo di misteri che ogni volta mi soffermato a guardare in TV o tramite giornali...rimanevo incantato dai racconti di subacquei esperti, l'attrazione era forte ma non avevo avuto mai l'occasione di incontrare le persone giuste. Ho aspettato tanto, avevo 27 anni quando per caso mi sono trovato a passare da un negozio di articoli per subacquei, presi un respiro, entrai e chiesi se facessero dei corsi. La risposta fu che ne iniziava uno la sera stessa... Era il destino...presi il mio primo brevetto e scoprii un mondo che mai avrei potuto immaginare. Tutte le meraviglie che l'uomo può immaginare, il mondo subacqueo le ha già create.


Gianni di Bari - Foggia FG
data di pubblicazione: 27 febbraio 2019
Ogni volta che guardo il mare mi pervade la sua grandezza. Ogni volta che penetro la superficie del mare mi immergo nella vastità delle mie emozioni. Il suono del respiro si percepisce solo sotto il pelo dell’acqua. La consapevolezza della meraviglia si enfatizza pinneggiando a qualche metro di profondità. La percezione di poter essere altro in un altro ambiente alleggerisce il peso della pressione. La prima immersione profonda era motivata dalla caccia ad una preda. L’ultima dalla necessità di provare ancora una volta l’esperienza di nuotare tra quelle meravigliose creature.

Antonio Crocenzi - Avezzano AQ
data pubblicazione: 27 febbraio 2019
Ho sempre snobbato l’attività subacquea convinto che fosse sufficiente fare snorkeling. Poi durante una vacanza a Sharm El Sheikh un mio amico mi ha costretto a fare il battesimo sub! Da quel momento la mia vita è cambiata e il mio rammarico più grande è non averlo fatto prima. Oggi sono un subacqueo brevettato. La sensazione di benessere, la pace e l’illusione di volare, sono sensazioni che dovrebbe provare tutti.

Fabio Ruggiero - Avezzano AQ
data pubblicazione: 27 febbraio 2019
Mi immergo per il piacere di volare sott'acqua, percepire nel silenzio ogni singolo respiro ed osservare tutte le creature del mondo sommerso...

Leonardo Di Michele - Stornarella FG
data pubblicazione: 27 febbraio 2019
Per me immergermi in mare e come fare una seduta da un psicologo, ti permette di vedere dentro di te.

Francesco Alicino - Andria BT
data pubblicazione: 27 febbraio 2019
Mi immergo perché il mare mi affascina con il suo colore e la sua immensità. Ad ogni immersione riesco a trovare tranquillità interiore, esplorando le bellezze del mondo marino con i suoi colori e le sue meraviglie acquatiche, condividendo ad ogni immersione momenti di una bellezza indescrivibile con gli amici, circondati da tante bolle.

Antonio Binetti - Barletta BT
data di pubbòicazione: 27 febbraio 2019
Il MARE scrivetelo in Maiuscolo ...mi ha trasmesso questa passione mio padre e mi immergo perché credo che non ci sia altro sport o passione che riesce a farti sopprimere pensieri, rumori, stress, stanchezza e infelicità. Ogni volta che mi immergo e come se fosse la prima volta e ogni qualvolta dentro di me è un frullato di emozioni a base di amore, felicità, libertà, gioia...paura. Mi immergo perché l'uomo non ha ancora imparato a volare e negli oceani questo si può fare, aprendo le braccia e sentendosi libero di poter ammirare ciò che ci circonda. Ad ogni fine immersione nel momento in cui esco dall'acqua canto e mi libero delle negatività che si erano accumulate nel tempo. Con i piedi per terra stateci voi, che io voglio vedere il mare. Immergetevi!

Giuseppe Alicino - Andria BT
data di pubblicazione: 27 febbraio 2019
Avevo 8 anni quando iniziai a frequentare nuoto, e dopo 8 anni che lo frequento, ho notato che la mia passione e dove sono veramente capace di dare il meglio di me, è in acqua.
Dopo duri allenamenti anche in mare,durante una nuotata oltre all'acqua che affronto sempre con i km che riesco a percorrere ogni giorno, vidi delle bellissime forme di vita acquatiche che mi hanno coinvolto ad intraprendere questo nuovo mondo fatto da pesci, tesori marini, bolle e da quello che noi ora come ora non abbiamo più: il silenzio che si trova nei fondali marini. È stata una bella e meravigliosa esperienza, ed ogni volta che mi immergo è una nuova avventura coinvolta anche dalla voglia di esplorare quel fondale marino.

Graziano Minafra - Barletta BT
data di pubblicazione: 02 Febbraio 2019
Il mio amore per le immersioni nasce per caso, ovvero seguire la mia compagna sub esperta. La mia è stata una scoperta inaspettata, un amore unico per il blu! Le immersioni mi riportano indietro nel tempo. Ogni tuffo infatti mi suscita emozioni come un bambino alle prime scoperte: colori, pesci e spugne. Tutto assume un emozione e sempre differente ed unica anche se ci si immerge nello stesso posto dopo pochi giorni o dopo poche ore. Le immersioni sono un film ad occhi aperti nel blu!

Ermanno Zambardino - Barletta BT
data di pubblicazione: 4 Gennaio 2019
Il mio amore per le immersioni nasce per caso, ovvero seguire la mia compagna sub esperta. La mia è stata una scoperta inaspettata, un amore unico per il blu! Le immersioni mi riportano indietro nel tempo. Ogni tuffo infatti mi suscita emozioni come un bambino alle prime scoperte: colori, pesci e spugne. Tutto assume un emozione e sempre differente ed unica anche se ci si immerge nello stesso posto dopo pochi giorni o dopo poche ore. Le immersioni sono un film ad occhi aperti nel blu!